L'ottimizzazione delle prestazioni è un processo iterativo in cui valuti metriche come l'utilizzo della CPU e la latenza, modifichi lo schema e l'applicazione per migliorare le prestazioni e esegui nuovamente il test.
Ad esempio, nello schema puoi aggiungere o modificare un indice o una chiave primaria. Nella tua applicazione, puoi eseguire scritture collettive o unire o modificare le query.
Per il traffico di produzione in particolare, l'ottimizzazione del rendimento è importante per evitare sorprese. La messa a punto delle prestazioni è più efficace quanto più la configurazione è vicina al throughput e alle dimensioni dei dati del traffico di produzione in tempo reale.
Per testare e ottimizzare le prestazioni dello schema e dell'applicazione:
- Carica un sottoinsieme di dati in un database Spanner. Puoi utilizzare il flusso di lavoro ETL inverso di BigQuery per caricare i dati di esempio. Per ulteriori informazioni, consulta Caricare dati di esempio.
- Indica all'applicazione di utilizzare Spanner.
- Verifica la coerenza del database controllando la presenza di flussi di base.
- Verifica che le prestazioni soddisfino le tue aspettative eseguendo test di carico sulla tua applicazione. Per assistenza su come identificare e ottimizzare le query più costose, consulta Rilevare i problemi di prestazioni delle query con gli insight sulle query.
In particolare, i seguenti fattori possono contribuire a un rendimento suboptimale delle query:
- Query inefficienti: per informazioni su come scrivere query SQL efficienti, consulta le best practice per SQL.
- Utilizzo elevato della CPU: per ulteriori informazioni, consulta Esaminare l'utilizzo elevato della CPU.
- Blocchi: per ridurre i colli di bottiglia causati dal blocco delle transazioni, consulta Identificare le transazioni che potrebbero causare latenze elevate.
- Progettazione dello schema inefficiente: se lo schema non è progettato bene, l'ottimizzazione delle query non è molto utile. Per saperne di più sulla progettazione di schemi efficaci, consulta le best practice per la progettazione degli schemi.
- Hotspot: gli hotspot in Spanner limitano il throughput di scrittura, soprattutto per le applicazioni con un elevato QPS. Per identificare hotspot o problemi di progettazione dello schema, controlla le statistiche di Key Visualizer dalla Google Cloud console. Per ulteriori informazioni su come evitare gli hotspot, consulta Scegliere una chiave primaria per evitare gli hotspot.
- Se modifichi lo schema o gli indici, ripeti i test di coerenza e prestazioni del database finché non ottieni risultati soddisfacenti.
Per ulteriori informazioni sulla messa a punto del rendimento del database, contatta l'assistenza Spanner.