I passaggi descritti in questa pagina presuppongono che i cluster di database di origine e di destinazione siano creati su Google Kubernetes Engine e che i dischi di backup siano dischi permanenti di Compute Engine. Inoltre, presuppone che i dischi permanenti di Compute Engine utilizzati come backup nel database non vengano utilizzati da nessun altro cluster di database.
Il seguente flusso di lavoro spiega i passaggi utilizzati per la clonazione:
- Identifica le informazioni sul disco di backup, come il nome del volume permanente e l'handle del disco permanente di Compute Engine, per il disco di backup del cluster di database di origine.
- Crea una risorsa PersistentVolumeper utilizzare un disco di backup esistente nel cluster di database di destinazione per accedere al disco di backup del cluster di database di origine.
- Crea e applica il file manifest della risorsa DBClustersul cluster di database di destinazione con il parametrolivenessProbedisattivato e le informazioni sul disco di backup aggiunte.
- Utilizza i comandi pgBackRestper verificare che sia possibile accedere ai backup delle origini.
- Utilizza i comandi pgBackRestper ripristinare il backup nel cluster di database di destinazione.
Prima di iniziare
- Assicurati di avere accesso al disco di backup in cui è archiviato il backup del cluster di database di origine.
- Il disco di backup del cluster di database di origine deve essere in grado di essere montato sul cluster di database di destinazione. Per ulteriori informazioni sui passaggi per assicurarti che il disco sia montabile, consulta Volumi permanenti.
- Poiché il disco di backup di origine è montato sul cluster di database di destinazione, il file pgBackRest.confviene riutilizzato così com'è.
- Assicurati di aver eseguito l'accesso al database come utente postgres.
Recuperare le informazioni sul disco di backup di origine
Nell'ambito della procedura di ripristino, determina il nome della richiesta di volumi permanenti (PVC) del disco di backup per il cluster di database di origine. I PVC vengono utilizzati in Kubernetes per gestire l'archiviazione permanente per le applicazioni.
I seguenti comandi di esempio aiutano a individuare il nome del PV sottostante e l'handle del disco permanente Compute Engine. Nell'esempio, tutti i dischi di backup sono dischi permanenti di Compute Engine, a cui è possibile accedere tramite le VM Compute Engine utilizzando l'identificatore del gestore dei dischi.
- Connettiti al cluster di database di destinazione per trovare il nome del PVC: - kubectl get pvc -n DB_CLUSTER_NAMESPACE | grep DB_CLUSTER_NAME | grep backupdisk- Sostituisci quanto segue: - DB_CLUSTER_NAMESPACE: lo spazio dei nomi Kubernetes per questo piano di backup. Deve corrispondere allo spazio dei nomi del cluster di database.
- DB_CLUSTER_NAME: il nome di questo cluster di database, ad esempio- my-db-cluster.
 - Di seguito è riportata la risposta di esempio. - backupdisk-al-fe8c-my-db-cluster-0 Bound pvc-36d8f05d-ef1a-4750-ac01-9bb330c15b3a 10Gi RWO standard-rwo 5d21h
- Utilizza il nome del PVC del disco di backup del passaggio precedente, ad esempio - backupdisk-al-fe8c-my-db-cluster-0, per trovare il nome del PV sottostante e l'handle del disco permanente di Compute Engine:- kubectl get pvc/PVC_NAME -n DB_CLUSTER_NAME -o jsonpath={.spec.volumeName}- Sostituisci quanto segue: - PVC_NAME: il nome del PVC del disco di backup dalla risposta del passaggio precedente, ad esempio- backupdisk-al-fe8c-dbcluster-sample-0.
 
- Esporta le configurazioni in base al nome del PV come variabili da utilizzare nelle sezioni successive: - export DISK_SIZE=$(kubectl get pv/PV_NAME -o jsonpath="{.spec.capacity.storage}") export FS_TYPE=$(kubectl get pv/PV_NAME -o jsonpath="{.spec.csi.fsType}") export VOLUME_HANDLER=$(kubectl get pv/PV_NAME -o jsonpath="{.spec.csi.volumeHandle}") export STORAGE_CLASS=$(kubectl get pv/PV_NAME -o jsonpath="{.spec.storageClassName}")- Sostituisci quanto segue: - PV_NAME: il nome del PV del disco di backup dalla risposta del passaggio precedente.
 
Crea una risorsa del volume permanente nel cluster di database di destinazione
Utilizzando il nome del gestore del disco, crea una risorsa PersistentVolume.
- Nel cluster di database di destinazione, crea il file manifest - PersistentVolume:- apiVersion: v1 kind: PersistentVolume metadata: name: backupdisk spec: storageClassName: "${STORAGE_CLASS}" capacity: storage: "${DISK_SIZE}" accessModes: - ReadWriteOnce csi: driver: pd.csi.storage.gke.io volumeHandle: "${VOLUME_HANDLER}" fsType: "${FS_TYPE}"
- Applica il file manifest: - kubectl apply -f PV_FILENAME- Sostituisci quanto segue: - PV_FILENAME: il nome del file manifest PersistentVolumecreato nel passaggio precedente.
 
- PV_FILENAME: il nome del file manifest 
Crea un cluster di database di destinazione
Crea un cluster di database disattivando temporaneamente il parametro livenessProbe mentre il processo di ripristino viene completato.
- Crea il file manifest - DBCluster:- apiVersion: v1 kind: Secret metadata: name: db-pw-DB_CLUSTER_NAME type: Opaque data: DB_CLUSTER_NAME: "ENCODED_PASSWORD" --- apiVersion: alloydbomni.dbadmin.goog/v1 kind: DBCluster metadata: name: DB_CLUSTER_NAME spec: primarySpec: availabilityOptions: livenessProbe: "Disabled" adminUser: passwordRef: name: db-pw-DB_CLUSTER_NAME resources: memory: 100Gi cpu: 10 disks: - name: DataDisk size: 40Gi - name: BackupDisk size: ${DISK_SIZE} storageClass: ${STORAGE_CLASS} volumeName: backupdisk- Sostituisci quanto segue: - DB_CLUSTER_NAME: il nome di questo cluster di database, ad esempio- my-db-cluster.
- ENCODED_PASSWORD: la password di accesso al database per il ruolo utente- postgrespredefinito, codificata come stringa base64, ad esempio- Q2hhbmdlTWUxMjM=per- ChangeMe123.
 
- Applica il file manifest: - kubectl apply -f DBCLUSTER_FILENAME- Sostituisci quanto segue: - DBCLUSTER_FILENAME: il nome del file manifest DBClustercreato nel passaggio precedente.
 
- DBCLUSTER_FILENAME: il nome del file manifest 
Utilizza il comando kubectl describe per verificare che la risorsa del cluster di database sia nello stato READY.
Verifica i backup dell'origine nel cluster di database di destinazione
Esegui i comandi pgBackRest per verificare che i backup del cluster di database di origine siano accessibili nel cluster di database di destinazione.
- Nel cluster di database di destinazione, trova i dettagli del pod del cluster di database: - kubectl get pod -l "alloydbomni.internal.dbadmin.goog/dbcluster=DB_CLUSTER_NAME, alloydbomni.internal.dbadmin.goog/task-type=database"- La risposta include il nome del pod del database del cluster. 
- Accedi al pod del database: - kubectl exec -ti DATABASE_POD_NAME -- /bin/bash- Sostituisci quanto segue: - DATABASE_POD_NAME : il nome del pod del cluster di database del passaggio precedente.
 
- Arresta il pod prima di aggiornare il file di configurazione - pgBackRest:- supervisorctl.par stop postgres
- Verifica i backup dell'origine nel pod del cluster di database: - pgbackrest --config-path=/backup --stanza=db --repo=1 info- Di seguito è riportato un esempio di risposta: - stanza: db status: ok cipher: none db (current) wal archive min/max (15): 000000010000000000000002/00000001000000000000000D full backup: 20240213-231400F timestamp start/stop: 2024-02-13 23:14:00+00 / 2024-02-13 23:17:14+00 wal start/stop: 000000010000000000000003 / 000000010000000000000003 database size: 38.7MB, database backup size: 38.7MB repo1: backup set size: 4.6MB, backup size: 4.6MB incr backup: 20240213-231400F_20240214-000001I timestamp start/stop: 2024-02-14 00:00:01+00 / 2024-02-14 00:00:05+00 wal start/stop: 00000001000000000000000D / 00000001000000000000000D database size: 38.7MB, database backup size: 488.3KB repo1: backup set size: 4.6MB, backup size: 84.2KB backup reference list: 20240213-231400F
I timestamp nella risposta vengono utilizzati per ripristinare il backup completo o per ripristinare da un momento specifico della finestra di recupero.
Ripristina il backup nel cluster di database di destinazione
Dopo aver identificato il backup o un momento specifico a cui eseguire il ripristino, esegui i comandi pgBackRest nel cluster di database di destinazione. Per ulteriori informazioni su questi comandi, consulta Restore Command.
Di seguito sono riportati alcuni comandi di ripristino pgBackRest di esempio:
- Ripristina da un backup - pgbackrest --config-path=/backup --stanza=db --repo=1 restore --set=20240213-231400F --type=immediate --target-action=promote --delta --link-all --log-level-console=info
- Ripristina da un momento specifico - pgbackrest --config-path=/backup --stanza=db --repo=1 restore --target="2024-01-22 11:27:22" --type=time --target-action=promote --delta --link-all --log-level-console=info
Riavvia il pod
Una volta completato correttamente il comando di ripristino, puoi avviare la procedura di postgres.
supervisorctl.par start postgresUna volta avviato il processo postgres, puoi connetterti all'istanza primaria ed eseguire query per verificare che i dati vengano ripristinati dal backup. Per saperne di più, consulta Connettersi ad AlloyDB Omni in esecuzione su Kubernetes.